L’infezione di una protesi d’anca è un evento fortunatamente molto raro ma con un potenziale impatto molto forte per il paziente e la sua qualità di vita. E’ la complicanza che più di tutte può risultare scoraggiante per il paziente sapendo quanto lungo e difficiltoso può essere il percorso verso la guarigione.
Nonostante tutte le contromisure che possano venire messe in atto prima, durante e dopo l’intervento chirurgico, fino a 1 paziente su 100 può potenzialmente sviluppare tale complicanza.
Fortunatamente, esistono diverse armi per contrastare l’infezione della protesi, e nella sfortunata evenienza di ciò, esistono diversi trattamenti possibili, dall’antibiotico terapia al reimpianto della protesi. Una particolare soluzione, consiste nel togliere la protesi infetta, sostituirla temporaneamente con uno spaziatore contenente antibiotici lasciato in sede fino alla completa bonifica dei tessuti del paziente. Una volta debellata l’infezione si procede al reimpianto di nuova protesi. Il vantaggio di tale procedura è che il paziente non è costretto a letto e può tranquillamente tornare alla sua vita domestica durante il trattamento con spaziatore!
Il Dr. Assaker vanta un’esperienza pluridecennale nel trattamento con spaziatore antibiotato della protesi infette.